Posted by Dopo il successo di Bohemian Rhapsody, il biopic su Freddie Mercury che nel 2018 ha battuto diversi record al botteghino, il mondo della musica prova a rimettere in gioco un altro nome clamoroso che può sconvolgere le carte della programmazione al cinema: David Bowie. Una delle leggende più rimpiante e celebrate dei giorni nostri, in grado di mettere d’accordo tutti sull’impatto avuto in musica e nei meccanismi dell’entertainment.
Il film si intitolerà Stardust e racconterà il primo tour americano di David Bowie, nel 1971, quello che darà presto l’ispirazione per la creazione del personaggio di Ziggy Stardust. L’inizio della lavorazione del film era previsto già a Giugno 2019, ma per il momento non è ancora facile prevedere la data di uscita al cinema. Quel che si sa, però, è l’attore che interpreterà David Bowie: è Johnny Flynn, musicista e attore già apparso nel ruolo di Albert Einstein nella serie Genius di National Geographic, oltre che nella serie Netflix Lovesick e nel film del 2018 Beast.
Tra gli altri membri del cast, Jena Malone (già nota per Donnie Darko, Animali Notturni, Hunger Games e Into The Wild) interpreterà la prima moglie di Bowie e Marc Maron (apparso nella serie Glow) il pubblicista della sua etichetta. La sceneggiatura è scritta da Christopher Bell e il regista sarà Gabriel Range, che ha già diretto diversi film tra cui Death of a President, sull’assassinio di George Bush.
Non mancano le polemiche, fin dall’inizio. Il figlio di David Bowie, Duncan Jones (regista di Mute) ha dichiarato subito che non intende concedere i diritti delle canzoni originali per la realizzazione del film. Cosa che ha spinto la produzione a dichiarare recentemente: “il film non sarà un biopic, ma un approfondimento su un momento fondamentale dell’evoluzione di David Bowie, e non è fondato sulle sue musiche. La colonna sonora avrà canzoni iconiche di quel periodo, come Nowhere Boy di John Lennon o Control dei Joy DIvision.”
Ovviamente nessun trailer né data di uscita è disponibile. Ma è probabile che ci aspetta un altro fenomeno musicale-cinematografico entro i prossimi due o tre anni.
