Sky e Dazn, accordo raggiunto: la Serie A è ancora loro fino al 2029

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In Italia, il calcio è una passione che coinvolge milioni di tifosi, i quali seguono con fervore le partite sia negli stadi che davanti alla televisione. Gli appassionati sono disposti a pagare abbonamenti per non perdersi neanche un minuto dell’azione sul campo.

Sin dall’estate scorsa, l’interrogativo principale tra i tifosi era su chi avrebbe trasmesso le partite di calcio quest’anno e nei prossimi. Finalmente, la risposta è arrivata: Sky e Dazn hanno raggiunto un accordo che garantirà loro i diritti di trasmissione della Serie A fino al 2029.

Questa notizia ha suscitato grande interesse e sollievo tra i tifosi, che ora sanno dove poter seguire le gesta dei loro club preferiti sia in questa stagione che nelle prossime.

Questa notizia ha ricevuto un sostegno quasi unanime, ad eccezione di Cagliari e Salernitana, mentre il Napoli ha scelto di astenersi. DAZN conferma il suo ruolo di protagonista, trasmettendo tutte e 10 le partite di campionato, di cui 7 in esclusiva. Inoltre, ci saranno 3 partite condivise con Sky.

Sky si assicura ulteriori privilegi nella trasmissione del calcio italiano, poiché ha ottenuto anche i diritti degli highlights di tutte le 380 partite di Serie A. Inoltre, ha acquisito i diritti dell’archivio delle stagioni in corso, oltre ad avere l’esclusiva per la trasmissione degli incontri destinati a hotel, bar e locali vari.

In termini di programmazione, Sky introduce alcune novità. Vengono confermati gli slot orari del sabato e del lunedì sempre alle 20 e 45, ma non sarà più trasmessa la partita della domenica alle ore 12.30. Al suo posto, Sky trasmetterà le sfide domenicali alle 18.

I tifosi di calcio avranno l’opportunità nei prossimi anni di godersi numerose partite della loro squadra del cuore direttamente sui loro smartphone. Tra una partita e l’altra potranno divertirsi cercando i migliori siti che offrono bonus senza deposito scommesse, che consentono di giocare senza depositare nulla.

Reazioni degli Esponenti del Calcio Italiano all’Accordo TV: Divergenze di Opinioni

Dopo il raggiungimento dell’accordo, è stato interessante ascoltare le reazioni degli esponenti importanti del calcio italiano. L’AD della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha sottolineato la difficoltà di questo bando, che si è svolto in un contesto compromesso dalla pirateria.

 De Siervo ha espresso la determinazione di combattere la pirateria per recuperare milioni di euro persi e ha evidenziato l’intenzione di essere più coinvolti nello sviluppo delle emittenti televisive al fine di incrementare i ricavi attraverso la condivisione dei proventi.

D’altra parte, Aurelio De Laurentiis ha espresso un punto di vista diverso, sostenendo che il calcio non dovrebbe dipendere dalle emittenti televisive, ma piuttosto dai veri protagonisti: i tifosi appassionati. Secondo De Laurentiis, le emittenti televisive non promuovono l’interesse del calcio come dovrebbero.

La replica è arrivata da Urbano Cairo, che ha espresso grande stima per De Laurentiis ma ha dissentito dalla sua posizione. Cairo ha sostenuto che la scelta delle emittenti televisive non determinerà un deterioramento del calcio, anzi potrebbe portare a nuove opportunità e sviluppi positivi per il calcio italiano.

Marzio Perrelli, Executive Vice President Sport di Sky Italia, ha annunciato un aumento degli investimenti nella Serie A per offrire ai propri abbonati un maggior numero di partite di alto livello. A partire dalla prossima stagione, Sky trasmetterà almeno 30 delle migliori 76 partite del campionato, garantendo così tre serate di grande calcio in più.

Per quanto riguarda lo streaming, il futuro del calcio viaggia sempre più verso il live streaming.

Dazn si è dichiarata entusiasta di rimanere la piattaforma di riferimento per la Serie A e il principale partner della Lega Serie A, dimostrando la solidità della partnership sviluppata nel corso degli anni.