Il tormentone estivo dalla Germania che vi farà ridefinire il concetto di “trash”

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Per la serie “l’erba del vicino NON è sempre più verde”: mentre in Italia ci lamentiamo dell’invasione musicale della latino-americana, delle Despacito varie e del reggaeton che imperversa, ai cugini tedeschi non va tanto meglio, sebbene lo stile sia di tutt’altra provenienza. Perché in Germania esiste una figura artistica ben precisa, che si dedica esclusivamente alla produzione di canzoni da party collettivo che si possono cantare nelle varie occasioni dell’anno in cui ci si può fare qualche birra in più per meglio entrare nello spirito goliardico. Esistono, son tanti e fanno canzoni che spesso diventano tormentoni da radio.

Si chiamano Partyschlagersänger (letteralmente “cantanti di hit pop da festa”) e sono tipicamente degli animali da palco capaci di animare le folle negli eventi che propugnano l’allegria (l’October Fest, il Carnevale, il Primo Maggio e tutte le festività annuali orientate al divertimento). Fanno anche musica, ovvio, e lo stile che meglio funziona è un mix di elettronica adrenalinica (non molto distante da certa eurodance divenuta popolare negli anni ’90) e cantato pop, con l’irrinunciabile presenza di ritornelli catchy dal testo semplice, possibilmente da cantare a squarciagola. Uno di quelli che stanno spopolando nel 2018 si chiama Almklausi (all’anagrafe Klaus Meier) e la hit con cui quest’anno è finito sulla bocca di tutti è quella qui sotto.

Mama Laudaaa - Almklausi (offizielles Video) | Mama Lauda

Mama Laudaaa ha tutte le caratteristiche perfette per quel tipo di musica: testo allegro e sopra le righe, un ritornello che ripete “come si chiama la mamma di Niki Lauda? Mama Lauda, Mama Lauda” e versi come “vogliamo far festa fino a domani con alcol e donne”, un beat energico buono sia per le discoteche che per le feste e un video sfacciato che deve qualcosa allo Psy di Gangnam Style. E siccome dopo tre o quattro birre non ci si pone più troppe domande su cosa davvero ci impedisce di lasciarsi andare alla frivolezza, la canzone ovviamente spopola ai party e ai concerti. E può servire quando si ha la sensazione errata che certe cose succedano solo in Italia.

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