Posted by È trascorsa una settimana esatta dall’annuncio della leg europea del tour degli Ac/Dc relativo a Power Up, -l’album del 2020 non ancora portato on the road dalla aussie band- e le date annunciate sono già tutte sold out. Ciò era prevedibile, difatti nel giro di poco più di 72 ore, i tickets, complice la voglia di ascoltare o riascoltare dal vivo gli Ac/Dc prima che sia troppo tardi e complice la loro assenza dalle venue europee, sono stati polverizzati.
Non ha fatto eccezione la data di Reggio Emilia del 25 maggio alla RCF Arena: centomila ticket già piazzati ed aventi nomi e cognomi per evitare -quanto più possibile- quel gioco sporco e lurido qual è il bagarinaggio. Anche e soprattutto per questo, Claudio Trotta, capo della Barley Arts, società che si occupa dell’organizzazione dei concerti, ha rivelato 24 ore prima della messa in vendita dei biglietti per la data di Reggio, il prezzo dei settori.
Quella del secondary ticketing è una radice difficile da estirpare, ma una buona dose di disserbante gli è stata spruzzata addosso, anche se non è mai abbastanza. Anyway l’evento che si terrà il 25 maggio sarà l’unica occasione per l’Italia di ospitare uno show degli Ac/Dc, che seppur orfani del ritirato Cliff Williams (bassista) e di Phil Rudd (batterista), sostituiti rispettivamente da Chris Chaney (dei Jane’s Addiction) e Matt Laug (prima di questa tournée al servizio del Blasco), saranno pronti a farci divertire -nonostante il tempo passi inesorabile- perché a dispetto delle voci che si rincorrono oramai da anni, il rock non è morto, anzi per dirla come loro, gli Ac/Dc, “In Rock We Trust, it’s rock of Bust”.
