Perché i film di fantascienza sono stati fra i più popolari nel recente biennio?

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Nomen omen dicevano gli antichi: il presagio è nel nome. E forse proprio nel nome del genere “fantascienza” risiede la chiave del successo costante di questo tipo di film. Da un lato l’immaginazione del futuro e dall’altro le fondamenta della scienza: una miscela vincente che continua ad affascinare il pubblico.

Anticipare ciò che sarà, però, non è appannaggio esclusivo del grande schermo: anche l’industria dei giochi viaggia qualche anno avanti rispetto alla realtà. I casinò italiani sono un esempio che calza a pennello, avendo aperto agli utenti infinite possibilità di gioco grazie a funzionalità innovative e all’avanguardia. Se da un lato lo sviluppo digitale consente una modalità di partecipazione coinvolgente e del tutto sicura, dall’altro la connessione diffusa e veloce permette di entrare in sale da gioco un tempo accessibili a poche persone. Dal salotto di casa o in mobilità è oggigiorno possibile non solo sperimentare giochi di carte, giochi da tavolo o slot machine, ma anche di partecipare a game show popolari e casinò Live grazie a tecnologie un tempo soltanto immaginabili.

Titoli di fantascienza di successo degli ultimi due anni

Difficile fare una selezione dei film di fantascienza usciti nell’ultimo biennio. Il genere continua ‘a tirare’ e i temi come “uomo-macchina”, “esplorazione spaziale” e “manipolazione temporale” non cessano di essere declinati in titoli molto popolari. Ecco un paio di esempi fra i più recenti: Dune e Matrix Resurrections.

Dune, di Denis Villeneuve, è ambientato in un futuro lontano che però richiama alla mente un sistema feudale antico medievale, con tanto di Impero e di famiglie nobiliari. Tratto dall’omonimo romanzo di Frank Herbert, il film trasporta lo spettatore, insieme al protagonista Paul, alla scoperta del pianeta Arrakis, con una cura delle scenografie quasi maniacale e un uso di effetti speciali davvero notevole.

Se parliamo di effetti speciali non possiamo non menzionare un film che in tal senso ha fatto la storia del cinema, inaugurando una saga che dal 1° gennaio 2022 si è arricchita del quarto capitolo (siamo ancora molto lontani dai 9 film di Star Wars!). Stiamo parlando di Matrix Resurrections che esce a 18 anni di distanza da Matrix Revolutions. La speranza dei fan è che Matrix Resurrections riesca a reggere il confronto con l’originale: un film di culto che ha indagato in modo originale il tema della realtà virtuale vs realtà fisica oggettiva. Il successo fu tale da permettere alla pellicola di incassare quasi 500 milioni di dollari e di vincere ben quattro Premi Oscar: Miglior montaggio, Miglior sonoro, Miglior montaggio sonoro e, ovviamente, Migliori effetti speciali. Anche in questo episodio seguiremo la battaglia di Neo, l’Eletto, per uscire dalla ‘realtà artificiale’ di Matrix e per arrivare ad addentrarsi nella ‘tana del Bianconiglio’.

A proposito di film culto, che dire di Jurassic Park? Il primo film, diretto nel 1993 da Steven Spielberg è diventato il capostipite di una lunga serie. Cosa non insolita per i film di Spielberg (basti pensare a “Lo Squalo”). A giugno 2022 è prevista l’uscita di Jurassic World – Il dominio. Il film è stato ideato per concludere la trilogia, iniziata nel 2015 con Jurassic World e proseguita nel 2018 con Jurassic World 2. Ecco qualche succosa anticipazione per gli amanti del genere: le riprese esterne hanno avuto luogo nella Columbia Britannica (Canada) e nell’Isola di Malta; per gli interni sono stati usati i Pinewood Studios in Inghilterra. Il film è ad alto budget (costo totale di poco inferiore ai 170 milioni di dollari). State pronti, perché nel prossimo capitolo faremo la conoscenza di nuove specie di dinosauri che prenderanno vita grazie a circa 20 robot animatronici, creati sotto l’attenta supervisione scientifica del paleontologo Steve Brusatte.