Se volessimo fare un’analisi approfondita sulla legge karmica impiegheremmo ore, quindi sintetizziamo la questione in due parole: causa-effetto. Una conseguenza che deriva da un’azione compiuta, positiva o negativa.
Nella dimensione filosofica dei Radiohead ad occuparsi delle conseguenze di questo rapporti ci pensa la polizia, gli agenti del karma. La Karma Police. Ciò che semini raccogli. Probabilmente è ciò che meritiamo. Probabilmente è tutto già “scritto”. Probabilmente no.
Karma police
Arrest this man
He talks in maths
He buzzes like a fridge
He’s like a detuned radioPolizia del Karma
Arresta quest’uomo
Parla in geroglifici
Ronza come un frigorifero
È come una radio rotta
Per Thom Yorke questa questione, questa situazione a cui non possiamo sfuggire, è divertente. Un qualcosa di importante per raggiungere l’equilibrio delle cose e in un certo senso, una lotta contro i padroni. Causi del male? Ti ritornerà. Questi “risultati musicali” nati da proteste non sono nuovi nel repertorio dei Radiohead, basti pensare ai finti alberi di plastica di Fake Plastic Trees. È un po’ come la psicopolizia di Orwell in 1984: se hai pensieri cattivi ti arresto; se hai un karma negativo ti arresto.
This is what you’ll get
When you mess with usQuesto è ciò che ti spetta
Se fai casino con noi
Il video nasce nel 1997 per Ok Computer, e mostra in modo impeccabile una situazione “karmica” nei confronti della band. Un’auto che insegue un uomo in fuga. Un uomo che corre, che inciampa, che si rialza, che inciampa di nuovo. E ogni volta che un membro della band commette un fatto scorretto arriva la polizia del karma a sistemare la questione. Un fatto scorretto frutto di una convenzione, di un’idea di sbagliato che si cela nella mente di chi sta in divisa. Tratti sempre più simili al Grande Fratello Orwelliano.
Nel finale del video l’auto si ribalta e l’uomo senza esitare la ripaga con la sua stessa moneta: prende una scatola di fiammiferi e la distrugge. Occhio per occhio, dente per dente.
Un uomo che scappa dal proprio destino?
Karma police
I’ve given all I can
It’s not enough
I’ve given all I can
But we’re still on the payrollPolizia del Karma
Ho dato tutto quel che potevo
Non è abbastanza
Ho dato tutto quel che potevo
Ma siamo ancora in busta paga
Dall’auto che lo seguirà ovunque in un percorso stabilito a priori? E il fiammifero? L’uomo che ha la meglio sul proprio destino? Possiamo davvero decidere o “l’auto” aveva già calcolato la perdita di benzina e la conseguente vendetta dell’uomo?
Si, guardandola da una certa ottica è davvero una questione divertente, e Thom Yorke si diverte davvero anche a cantarla. Come in Cile, con la sua chitarra acustica e la sua risata isterico-inquietante:
Si sarà perso per un minuto? Avrà perso il tempo?
For a minute there, I lost myself