One Love: la storia di Bob Marley in un nuovo libro

Posted by

Lo scorso 22 febbraio è uscito One Love, biopic incentrato sulla figura leggendaria di Bob Marley, ma non ce ne voglia il film, tre mesi prima, un giovane scrittore genovese, Federico Traversa, conosciuto dai suoi radioascoltatori di Radio Popolare Network come F.T Sandman, pubblicava One Love, il romanzo.

Con quest’opera Federico non ci ha voluto raccontare solo il breve ma intenso percorso umano ed artistico di Robert Nesta Marley (Nine Mile, 6 febbraio 1945 – Miami, Florida, 11 maggio 1981), che dalle baracche di lamiera di Trenchtown è riuscito a portare il suo messaggio di pace, amore ed empatia in tutto il mondo, ma anche quanto la musica e la vita di Bob siano stati fondamentali per aiutarlo a superare momenti difficili, quali la scomparsa a stretto giro di suo fratello Fabrizio e di suo padre durante gli anni della pandemia. Difatti nel corso della narrazione di questa non fiction novel, prima di ogni capitolo relativo alla storia di Marley, come fossero dei piccoli preludi o degli haiku, Federico ci racconta la tempesta che ha attraversato durante questi ultimi anni, le preoccupazioni ed allo stesso tempo come la musica dell’artista giamaicano, la sua figura ispiratrice, gli abbiano infuso quel coraggio ed ostinazione ad andare avanti con il sorriso.

Tutto questo Sandman l’ha raccontato con una semplicità, una leggerezza che solo chi conosce a menadito l’argomentazione in questione, Robert Nesta Marley, può fare. Quando Federico ha appreso la notizia della malattia del fratello, Radio Popolare Network gli aveva proposto la realizzazione di un podcast sull’artista giamaicano più influente di sempre, e sebbene da principio volesse desistere dal farlo, poi, tenendo a mente la sua lezione e come provenendo dal freddo della sofferenza ci si provi più gusto ad insistere e resistere, Federico ha continuato.

Nell’opera c’è soprattutto la competenza dell’autore figlia delle tante letture e ricerche legate a Bob Marley, e delle tante interviste realizzate ai membri della Marley’s family, ma leggendo questa storia ben scritta e ben raccontata, c’è anche quel mood e bounce in levare tipici del reggae.

One Love.