Posted by Angelina Mango vince il Festival di Sanremo con La Noia, una canzone sulla vita e i momenti di cambiamento: ecco il testo e il suo significato
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Angelina Mango, ventidue anni, lucana, presenta al Festival della canzone italiana la sua “Cumbia della noia”.
Sul ritmo sostenuto e seducente della cumbia, su questa danza ammaliatrice si inserisce il testo scritto con Madame: una poesia disincantata che ci propone il ritratto della ripetitività (“quanti disegni ho fatto, rimango qui e li guardo, nessuno prende vita, questa pagina è pigra”), dello scontato, delle contraddizioni (“princess, ti chiama princess, allora adesso smettila di lavare i piatti”), una noia in cui danzare. Una noia empirica e allo stesso tempo intellettuale, quella dei nostri giorni.
“Cumbia ballo la cumbia, se rischio di inciampare almeno fermo la noia, allora festa, faccio una festa perché è l’unico modo per fermare la noia”, pare richiamare in qualche modo alla mente il libro Dance dance dance di Murakami in cui la risposta al divenire della vita, alla mancanza di dominio su questa, diventa il danzare:
“Ma cosa devo fare allora?”
“Danzare, continuare a danzare, finché ci sarà musica. Capisci quello che ti sto dicendo? devi danzare. Danzare senza mai fermarti.”.
Ecco, nel moto ondivago di questa percussione ritmica dai sapori caldi e speziati, Angelina si fa danzante mentre risponde alla noia delle giornate, delle contraddizioni, delle finzioni, vocalizza e modula cambi di voce e ritmi che trattengono e lasciano andare, come nel gioco della seduzione.
Un testo che, contrariamente a quanto siamo abituati, abbandona completamente Madame perché Angelina lo fa totalmente suo rendendo il marchio di fabbrica della co-autrice quasi, o del tutto, impercettibile.
Muoio perché morire
Rende i giorni più umani
Vivo perché soffrire
Fa le gioie più grandi
Ed è così che la nostra regina sofferente si fa scivolare addosso il sangue della sua corona di spine, rendendo delizia anche la croce dell’abitudine e del monotono.
Istinto di sopravvivenza?
Amor proprio?
È rinascita.
Non è un caso che la base ritmica sia una danza nata a scopo seduttivo, riproduttivo, ed è nell’ossimoro con la noia, nella contraddizione tra la dinamica sessuale e il monotono, tra l’impulso e la staticità che nasce una danza nuova, di una bellezza disincantata in un’ammaliamento collettivo rispetto alla strepitosa performance di Angelina.
Che dire, Madame – Angelina tra genio e raffinatezza. Una riuscita “Total”!
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Il testo completo de La Noia
Quanti disegni ho fatto
Rimango qui e li guardo
Nessuno prende vita
Questa pagina è pigra
Vado di fretta
E mi hanno detto che la vita è preziosa
Io la indosso a testa alta sul collo
La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate
Per le bimbe incasinate con i traumi
Da snodare piano piano con l’età
Eppure sto una Pasqua, guarda, zero drammi
Quasi quasi cambio di nuovo città
Che a stare ferma a me mi viene, a me mi viene
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere
In queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
Ah, è la cumbia della noia, mhm
È la cumbia della noia total
Ah, è la cumbia della noia, oh, oh
È la cumbia della noia total
Quanta gente nelle cose vede il male
Viene voglia di scappare come iniziano a parlare
E vorrei dirgli che sto bene, ma poi mi guardano male
Allora dico che è difficile campare
Business, parli di business
Intanto chiudo gli occhi per firmare i contratti
Mhm, princess, ti chiama “princess”
Allora adesso smettila di lavare i piatti
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c’è croce più grande
Non ci resta che ridere
In queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
Ah, è la cumbia della noia, mhm, oh
È la cumbia della noia total
Ah, è la cumbia della noia, huh
È la cumbia della noia total
Allora scrivi canzoni?
Sì, le canzoni d’amore
E non ti voglio annoiare
Ma qualcuno le deve cantare
Cumbia, ballo la cumbia
Se rischio di inciampare, almeno fermo la noia
Quindi faccio una festa, faccio una festa
Perché è l’unico modo per fermare
Per fermare
Per fermare, ah
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio perché morire
Rende i giorni più umani
Vivo perché soffrire
Fa le gioie più grandi
Non ci resta che ridere
In queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia, ah
È la cumbia della noia total
Ah, è la cumbia della noia, oh, ah
È la cumbia della noia total
Total
