The Sleepwatcher: l’uomo che osservava le persone nel sonno

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Questa storia è la rappresentazione terrena di un incubo, un’esperienza terrificante che nessuno di noi vorrebbe mai vivere. Immaginate di essere immersi in un sonno profondo, nella vostra casa, nella vostra stanza. Vi sentite al sicuro ma quello che non sapete è che c’è qualcuno che, protetto dal buio, vi sta osservando da molto vicino.

Per quanto possa sembrare incredibile si tratta di una situazione che si è verificata realmente non molti anni fa, in una contea del Canada. Una storia che mette i brividi.

Contea di Halifax, Canada.

27 Settembre 2008. Sono le 04:40 di notte, una donna sta dormendo nel suo letto quando improvvisamente si sveglia, sentendosi osservata. Si accorge che c’è un uomo in piedi dentro la sua stanza, che la sta fissando immerso nell’oscurità. Terrorizzata, la donna si mette a urlare e lo sconosciuto si dà alla fuga. Un episodio terrificante che viene immediatamente segnalato alla Polizia.

La vittima descrive il soggetto come un ragazzo di carnagione bianca, sui 20 anni, di corporatura media. Indossava una maglia nera e dei jeans. Chi era e quali erano le sue intenzioni? Perché stava osservando una persona mentre dormiva?

4 Luglio 2009. È notte inoltrata e una ragazza sta dormendo nel suo letto, quando avverte la sensazione di essere toccata. Si sveglia e scopre con sgomento che accanto al suo letto c’è un uomo che le sta sfiorando la gamba. Una situazione agghiacciante. L’intruso scappa dall’appartamento. Secondo la descrizione si trattava di una persona alta 1,80 con una corporatura atletica.

3 Agosto 2009. Una ragazza di 19 anni è nella sua camera da letto a riposare quando intorno alle 04:30 si sveglia, trovando all’interno della stanza una persona che la osserva. Un uomo bianco, circa 20 anni, corporatura media e alto 180 cm. La giovane urla e lo sconosciuto fugge dall’abitazione.

Appare evidente a questo punto che la situazione è molto preoccupante. C’è una persona che di notte si introduce nelle case per fissare le persone che stanno dormendo. Una violazione dell’intimità in una situazione in cui le vittime sono inconsapevoli e indifese.

Nei mesi successivi si susseguono le segnalazioni di episodi di questo tipo. Si contano 25 casi e la Polizia realizza molteplici identikit del sospettato.

Alcune persone vengono arrestate e poi rilasciate per mancanza di prove. Gli eventi non seguono una cadenza regolare ma sembrano essere intervallati da periodi di pausa per poi ricominciare a ritmi serrati. Dopo un periodo di calma tornano infatti ad arrivare una serie di testimonianze alle autorità della zona.

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Il 26 Giugno 2010 una ragazza di 20 anni sta dormendo sulla sua poltrona quando inizia a percepire che qualcuno la sta toccando. Si risveglia e si accorge che c’è un uomo davanti a lei. Lo sconosciuto scappa dall’abitazione.

Nel Settembre 2010 una donna racconta di essersi svegliata trovandosi davanti quell’inquietante soggetto e di essersi accorta che la sua biancheria intima era stata tagliata con un paio di forbici.

Il comportamento di questo individuo sembra essersi avviato verso un’escalation pericolosa. Le sue vittime sono ragazze giovani e sembra esserci una matrice sessuale che spinge i suoi atti.

Questo potrebbe indicare che il soggetto sia affetto da sonnofilia, detta anche “sindrome della bella addormentata”. Una parafilia che consiste nell’eccitarsi sessualmente vedendo gli altri dormire. Un feticismo che diventa allarmante quando la persona osservata non è consenziente e che può portare a conseguenze nocive nel momento in cui l’osservatore voglia applicare sempre di più il controllo sulla vittima inconsapevole.

Gli inquirenti continuano a mettere in guardia i cittadini e concentrano le loro forze sull’individuazione di questa persona che da anni sta seminando il terrore nell’area di Halifax.

15 Settembre 2011. Una donna viene svegliata nel suo appartamento da degli strani rumori che provengono dal salotto. Risvegliandosi si accorge che davanti alla porta della stanza c’è una persona che la sta guardando. L’intruso scappa e la Polizia viene immediatamente avvertita. Gli agenti riescono a localizzare e arrestare l’uomo che si era introdotto nella dimora. Si chiama Barry Sinclair, ha 49 anni e una storia piuttosto particolare alle spalle. Nel corso della sua vita ha ricevuto 28 condanne, di cui 10 per violazione di domicilio, 3 per violazione di domicilio notturno e 4 per permanenza illegale in un’abitazione. Una condanna per atti osceni in luogo pubblico e una condanna per violenza sessuale, entrambe risalenti agli anni ‘80.

Gli inquirenti sono piuttosto convinti di aver trovato la persona a cui stavano dando la caccia da 3 anni. Sinclair viene portato a processo con due capi di accusa per violazione di domicilio e cinque capi di accusa per voyeurismo. La Polizia riferisce di aver trovato nel suo appartamento un video in cui venivano riprese delle donne mentre si spogliavano, inconsapevoli di essere filmate.

Durante il processo il giudice lo scagiona dalle accuse di voyeurismo, in quanto non era convinto che il video fosse stato girato dall’imputato.

Per quanto riguarda le accuse di violazione di domicilio viene ritenuto colpevole per l’episodio del 15 Settembre 2011, incastrato dal suo cellulare che viene ritrovato nell’abitazione. Barry Sinclair viene condannato a cinque anni di reclusione. Per le altre intrusioni invece non vengono trovate prove per sostenere la tesi della sua colpevolezza, motivo per cui viene scagionato dalle restanti accuse.

Nel Febbraio 2017 esce di carcere ma viene arrestato nuovamente poiché la Polizia lo ritiene potenzialmente pericoloso per la sicurezza pubblica. Nel Maggio 2018 un giudice stabilisce il suo ritorno alla libertà, dichiarando che, considerato il suo percorso e il suo comportamento in tempi recenti, non rappresenta un pericolo per la società.

La vicenda si conclude così, lasciando più domande che risposte. Sembra che negli ultimi anni ad Halifax non si siano più verificati casi di persone osservate nel sonno.

Chi era allora e che fine ha fatto l’osservatore notturno? Una figura che si manifestava accompagnata dalla profonda oscurità della notte e che sembra essere ritornata nel buio da un momento all’altro, così come era apparsa, lasciando un grande punto interrogativo sulla sua identità.

FONTI

https://www.theglobeandmail.com/news/national/police-experts-warn-halifax-sleepwatcher-might-turn-to-more-serious-behaviour/article1215449/
https://www.dal.ca/news/2009/09/21/sleepwatcher.html
https://www.thecoast.ca/halifax/encounteres-with-the-sleep-watcher/Content?oid=2762135
https://www.dal.ca/news/2010/07/06/sleep.html
https://www.dailymail.co.uk/news/article-2240278/Man-accused-notorious-sleepwatcher-guilty-trespassing-cleared-spying-women.html
https://atlantic.ctvnews.ca/man-charged-in-halifax-sleep-watching-case-sentenced-to-four-years-in-prison-1.1171133
https://www.cbc.ca/news/canada/newfoundland-labrador/barry-sinclair-accused-sleepwatcher-peace-bond-hearing-1.4602758
https://globalnews.ca/news/4238707/halifax-sleepwatcher-no-peace-bond/