Wellerman, la canzone virale su TikTok: testo e significato

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Tra le canzoni rese popolari negli ultimi anni dai video su TikTok ce n’è una piuttosto particolare, che già dal primo ascolto profuma di tempi andati. Si chiama Wellerman (Sea Shanty) ed è diventata un trend su TikTok proprio per mano del cantante scozzese Nathan Evans, che l’ha pubblicata nel 2021. La canzone però non è una sua composizione originale ed ha una storia molto particolare, che vedremo in questo articolo. Il video ufficiale del brano è quello che trovate qui sotto.

Nathan Evans - Wellerman (Sea Shanty)

La passione di Nathan Evans è quella per le canzoni marinaresche. Nel suo canale ufficiale su TikTok presenta le sue riletture di antichi classici del genere, riscuotendo un gran successo. Wellerman rientra in questo filone: originariamente è una ballata marinara neozelandese che risale alla seconda metà dell’800 e racconta le difficoltà dei marinai imbarcati per la caccia alle balene. Un tema che si presta bene al grande pubblico, come ha dimostrato il successo di Moby Dick di Melville.

Il testo e il significato della canzone

Sotto un ritmo particolarmente accattivante, il testo di Wellerman racconta delle leggende che ruotano intorno alle navi che davano la caccia alle balene, dei marinai sottopagati e delle compagnie che assoldavano l’equipaggio per quelle imprese.

La parola Wellerman viene dai fratelli Weller, che nell’Ottocento avevano la più grossa compagnia di caccia alle balene della Nuova Zelanda. Wellerman è dunque uno dei capi della compagnia, che nel ritornello della canzone viene per dare zucchero, té e rhum. Non perché fosse generoso e facesse regali ai marinai, ma per un motivo ben più triste: i marinai al tempo erano così sottopagati che spesso non venivano nemmeno remunerati in denaro, ma ricevevano merci come quelle, che finivano per essere la loro intera paga.

Soon may the Wellerman come
To bring us sugar and tea and rum
One day, when the tonguing is done
We’ll take our leave and go

Presto l’uomo dei Weller verrà
Per portarci zucchero, té e rhum
Un giorno, quando l’uccisione delle balene sarà fatta
Ci prenderemo la nostra licenza e ce ne andremo

Il tonguing presente nel ritornello era l’ultima fase della caccia alle balene, in cui i marinai le facevano a pezzi sulla spiaggia.

Il resto della canzone racconta sotto forma di leggenda la storia di questa nave chiamata Billy of Tea, che salpò a caccia di balene e si scontro con un esemplare due settimane dopo l’inizio del viaggio. La balena fu arpionata, ma era più potente della nave stessa e se la trascinò via, producendo una battaglia infinita: il capitano non voleva tagliare le corde e la balena non voleva arrendersi, gli uomini morivano ma nessuno voleva chiudere la battaglia. Come dice la canzone alla fine, “As far as I’ve heard, the fight’s still on / The line’s not cut, and the whale’s not gone”, “da quel che so, la battaglia è ancora aperta / la fune non è stata tagliata e la balena non è ancora andata.”

Ecco le strofe della canzone, escluso il ritornello che trovate già sopra.

There once was a ship that put to sea
The name of the ship was the Billy of Tea
The winds blew up, her bow dipped down
Oh blow, my bully boys, blow (huh)

C’era una volta una nave che prendeva il mare
Il nome della nave era Billy of Tea
I venti si sono alzati, il suo arco si è abbassato
Che vento, ragazzacci, che vento

She’d not been two weeks from shore
When down on her a right whale bore
The captain called all hands and swore
He’d take that whale in tow (huh)

Non era salpata nemmeno da due settimane
Quando si abbatté su di lei una balena bella grossa
Il capitano ha chiamato l’intera ciurma e ha giurato
Avrebbe portato quella balena al seguito

Before the boat had hit the water
The whale’s tail came up and caught her
All hands to the side, harpooned and fought her
When she dived down low (huh)

Prima che la barca colpisse l’acqua
La coda della balena si alzò e la catturò
Tutte le mani di lato, l’arpionarono e la combatterono
Quando lei si inabissò

No line was cut, no whale was freed
The captain’s mind was not of greed
And he belonged to the Whaleman’s creed
She took that ship in tow (huh)

Nessuna fune è stata tagliata, nessuna balena è stata liberata
La mente del capitano non era fatta di avidità
E apparteneva al credo del cacciatore di balene
Lei si portò la nave con sé

For forty days or even more
The line went slack then tight once more
All boats were lost, there were only four
But still that whale did go (huh)

Per quaranta giorni o anche più
La fune si allentava e poi tornava tesa
Tutte le barche sono andate perdute, ce n’erano solo quattro
Ma ancora quella balena andava

As far as I’ve heard, the fight’s still on
The line’s not cut, and the whale’s not gone
The Wellerman makes his regular call
To encourage the captain, crew and all (huh)

Per quanto ne so, la bataglia è ancora aperta
La fune non è tagliata e la balena non è ancora andata
Il capo Weller fa la sua chiamata regolare
Per incoraggiare il capitano, l’equipaggio e tutti