Pale Shelter dei Tears For Fears, il debole riparo dai traumi infantili

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Scritta da Roland Orzabal, cantata da Curt Smith e pubblicata nel marzo 1982, Pale Shelter è la canzone che più mi emoziona tra quelle estratte da The Hurting, album d’esordio dei Tears for Fears. Un disco che conservo nella mia collezione ristrettissima di capolavori da portarsi nell’eventualità su un’isola deserta o su un altro mondo.

Un disco intimo e profondo, una collezione di canzoni sui traumi d’infanzia.

Per comprendere bene la canzone e l’intero album, bisogna premettere una cosa: Entrambi i membri del gruppo erano rimasti incantati dall’opera dello psicoterapista Arthur Janov, il cui libro più rinomato, era Primal Scream del 1970. Janov fu l’inventore della “primal therapy”, un trattamento che incoraggia il paziente a esplorare i suoi traumi d’infanzia, sperimentandoli per una seconda volta ed esprimendo poi il dolore a lungo represso. Un modo per sfogare questo dolore è appunto l’“urlo primitivo”. Lo stesso nome del duo, non a caso, deriva da un trattamento psicoterapeutico sviluppato proprio da Janov, nel corso del quale il paziente riprova le primissime sensazioni dell’età perinatale, da cui il nome “Tears for Fears” (lacrime di paura).

Entrambi i membri sentivano che i loro genitori non avevano dato loro amore, ma solo un pallido rifugio, o per meglio definirlo, un debole riparo. Pale Shelter.

La creazione di The Hurting fu un modo per buttare fuori tutto quello che avevano assorbito, per prendere i sentimenti di abbandono, rifiuto e rabbia e trasformarli in qualcosa di attivo.

Con le sue ruvide emozioni, The Hurting è l’album per chi ha provato sulla propria pelle cosa vuole dire essere imprigionati tra le proprie emozioni; per chi ha provato la disperazione che si fa strada quando non puoi sfuggire, che siano derivate dall’infanzia o meno.

“When you don’t give me love (You gave me pale shelter)
You don’t give me love (you give me cold hands)
And I can’t operate on this failure
When all I want to be is
Completely in command”

Quando non mi dai amore (mi hai dato un pallido rifugio)
Tu non mi dai amore (mi dai delle mani fredde)
E non posso operare su questo fallimento
Quando tutto quello che voglio essere è
Completamente sotto controllo

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