Sei aggiornato sulla nuova onda razzista del momento?

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Da un recente sondaggio emerge che quasi il 16% degli italiani nega l’olocausto e per un altro 16% il fenomeno andrebbe ridimensionato, per il 20% Mussolini era un grande leader e un italiano su tre discrimina in qualche modo chi non è bianco. Sai questo cosa significa?

Che il razzismo è di moda!

Ma sì, la new wave razzista imperversa lungo lo stivale e non vorrai mica farti trovare impreparato?

Dai risvoltini all’indie, quante occasione ti sei perso negli ultimi anni per essere cool e trendy? I dati parlano chiaro, il momento di essere razzista è ora, la domanda che devi farti è: sono pronto?

– Eh ma come faccio… ho un sacco d’impegni, il lavoro…

Eh già, gli impegni, il lavoro, la famiglia, i figli e non trovi mai un momento per coltivare il tuo razzismo. Belli i tempi in cui bastava ingiuriare un calabrese per creare cameratismo e smettere di pensare alla propria vita di merda. Purtroppo al giorno d’oggi, in un mondo sempre più dinamico e complicato, veniamo bombardati da tanti di quegli input all’odio che le etnie da detestare sembrano cambiare di settimana in settimana.
Sii sincero, quante volte ti è capitato di essere alla macchinetta del caffè con i colleghi dell’ufficio quando scatta una conversazione razzista e tu non sai cosa dire.

– Io questi non li sopporto più!
– Ma questi chi?
– Questi… questi…
– Questi?
– … non lo so.

Ahiaiai! Suona familiare?

– Loro sono sempre così razzisti, così sul pezzo, ma vivaddio hanno anche il tempo per informarsi, io ho delle scadenze, il tennis… A volte semplicemente mi sembra di non riuscire a stare al passo con il razzismo di oggi.

Non rinunciare alla tua voglia di spalare fango sul diverso! Per te padre di famiglia impegnato, per te madre lavoratrice e anche per te giovane ragazzo rampante, arriva Casual Racist ®.

– Casual Racist ®? E di che si tratta?

Casual Racist ® è il kit progettato per chi vuole cavalcare l’onda razzista e xenofoba del momento, ma non ha nemmeno il tempo per informarsi su quello che odia. Basta con quelle noiose ricerche su internet, le ore passate sugli articoli di Libero o sui libri di Pansa per trovare la minima giustificazione al proprio rancore. Perché cercare un motivo per odiare arabi, cinesi o africani quando potete odiarli e basta!

Godetevi un po’ di livore gratuito con Casual Racist ®.

– Non lo so, mi sembra così complicato…

Non lo è affatto amico mio. Casual Racist ® offre una newsletter quotidiana che vi fornisce le informazioni essenziali per detestare una cultura o un’etnia, tenendovi sempre aggiornati sul razzismo del momento.

– Qui dice “cinesi untori”. Uau, non mi serve altro! In ufficio schiatteranno d’invidia!
– E salvini tempo!
– Eh?
– Ho detto, e salvi tempo.
– Ah, avevo capito…

Casual Racist ® possiede tre livelli di odio razziale che potete calibrare a vostro piacimento a seconda della situazione sociale nella quale vi trovate. Il livello uno va bene per situazioni formali, il livello due per riunioni di famiglia e cene con amici e il livello tre per la palestra e il buon vecchio internet.

E se avete dubbi, il nostro team di esperti è a vostra disposizione 24 ore su 24.

Li devo odiare o no? E se li devo odiare, li sto odiando nel modo giusto? E ancora, minimizzo adeguatamente le aggressioni xenofobe? Ci sono sufficienti gattini nel mio profilo perché io possa negare l’olocausto? Per la risposta a queste e a molte altre domande, basta una telefonata.

– Pronto Casual Racist ®, sono Gregorio come posso aiutarla?
– Buongiorno Gregorio sono nel bel mezzo di una discussione razzista col mio meccanico e non voglio sfigurare, mi dà un consiglio?
– Sono qui per questo.
– Cosa ne pensa se parlo di meridionali?
– Mi permetto di sconsigliarlo, non trattiamo più i meridionali da quando abbiamo scoperto che votano. Le posso raccomandare Rom e Sinti?
– Sarebbe perfetto!
– Ottimo, le mando subito un pdf.

Scaricate l’app di Casual Racist ® e verrete guidati passo passo durante tutta la conversazione xenofoba con utili consigli, citazioni e trucchi degli esperti in tempo reale. E se viene fuori che il tipo con cui parlate è ben informato sull’argomento, premete il pulsante “aiuto” e Casual Racist ® simulerà una telefonata importante con cui potrete comodamente defilarvi dalla conversazione.

Sono finiti i tempi in cui dovevate sentirvi in imbarazzo per essere dei razzisti, degli intolleranti o degli xenofobi. In un mondo strappato alla tirannia del grigio pensiero, hanno via libera i nostri istinti, numerosi e colorati come Pokémon, sempre nuovi e sempre più estremi. In questo mondo dove tutto quello che è malvagio e spregevole diventa, un giorno alla volta, sempre più accettabile, voi avete il diritto di esprimere tutta quella irrazionalità, quella rabbia e quella paura nel modo più disgustoso possibile.

– Sapevi che l’80% degli immigrati è uno stupratore?
– Uau, ma come fai a essere così razzista?
– Be’, se permetti questo è un mio piccolo segreto… Grazie Casual Racist ®!

E da oggi Casual Racist ® ha anche i suoi social dedicati. Venite a trovarci su Racestagram, mettete le foto di gente che pensate spacci e vediamo quanto ci mettiamo a far partire un linciaggio. Oppure unitevi ad altri milioni di intolleranti a piede libero su Racebook.

– Ah, è tipo Facebook razzista?
– No, no, è proprio Facebook.

Questo articolo è un’opera di fantasia pubblicata originariamente dalla pagina Facebook “Non è Successo Niente” e gentilmente concessa ad Auralcrave per la ripubblicazione

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