È stata una delle hit dance più ballate nel 2009, ideata dal produttore belga Stromae e capace di fare il giro del mondo con quel mix particolare di sonorità esotiche e ritmo fedele alla tradizione mitteleuropea. Ma forse qualcuno alla fine avrà notato la sua struttura fondamentalmente semplice e fatto notare che dietro la traccia ci sono non più di 4 o 5 elementi in costante ripetizione.
Vero? Forse sì, ma la cosa ha un valore relativo. Tant’è che, qualche anno dopo, lo stesso Stromae si prestò a un simpatico video in cui simulava un finto “making of” della traccia, una divertente scenetta insieme al comico francese Jamel Debbouze. Il video è quello qui sotto, ed è garantito che vi strapperà una risata.
I momenti più divertenti sono ovviamente tutti a carico dell’attore comico, che spiega con le mani (anzi, la mano, all’attore manca il braccio destro) il suono del si bemolle e che intuisce la mancanza di qualche suono, come quello di “un cane afgano che non mangia da tanto tempo” e quello di “un’anatra malata che fa mee, mee”, chiudendo con un imperativo “recording, recording” ogni volta che il risultato giusto era stato raggiunto. Un siparietto esilarante.