Si potrebbe andare con le cuffie, con i brani già preparati, e ascoltare quel piccolo titolo che accompagna ogni illustrazione, così, con la musica anche negli occhi. E sentire/vedere che è diventato verso ed opera di una storia più ampia: una macro canzone di illustrazioni.
Questa è la prima mostra personale dell’illustratore Antonio Pronostico: ventiquattro illustrazioni per ventiquattro canzoni del cantautorato italiano. Canzoni per cercare di disegnare l’amore e il disamore e tutto ciò che gira intorno, o con le parole dello stesso artista, “canzoni che possono raccontare, a chi vive l’esperienza amorosa o l’abbandono, emozioni e fasi che tutti ci siamo ritrovati a vivere; fasi che sembrano essere sempre le stesse, che riguardano tutti e che ognuno di noi ha probabilmente attraversato“. Come i due esempi a seguire, la sua interpretazione personale di “Mi Ritorni In Mente” di Battisti e “Stormi” di Iosonouncane.


Da Battisti a Calcutta, passando per Motta e Modugno, Lucio Dalla ed Iosonouncane, Mia Martini (sua citazione il titolo della mostra)… una successione di canzoni così diverse ma con un unico filo conduttore, così come la diversità dei materiali utilizzati per le illustrazioni, che però creano un’unità ben riconoscibile.
La mostra è alla Parione9 Gallery di Roma e durerà fino al 18 aprile. E noi, per agevolarvi la visione, vi abbiamo preparato una playlist Spotify dedicata, con le canzoni da mettere in cuffia mentre siete alla mostra. Voi entrate in galleria, prendete lo smartphone e tornate in quest’articolo. La playlist è qui sotto: