Five of a Kind: Bit-Tuner – Bass & Emotions

La cosa più interessante in Five of a Kind è scoprire come la mente di un artista è capace di intravedere dentro la musica quel che un ascoltatore comune percepisce solo sottopelle. Bit-Tuner, ad esempio, è un produttore svizzero di elettronica dark, il suo ultimo album è uscito alla fine dell’anno scorso (A Bit Of Light, lo trovate sulla pagina bandcamp dell’etichetta) e viene descritto come “bass sacrale, criptica, rituale“. La sorpresa è vedere  da dove viene la carica emotiva che lui associa alla bass music. Guardate e riascoltate le cinque tracce qui sotto, vi fa capire bene come il background di un artista può sembrare a volte un mosaico frammentato e difficile da mettere in correlazione. A meno che non riesci a leggere i contenuti tra le righe, ovvio.

Five of a Kind è la rubrica dove gli artisti parlano direttamente al pubblico. Five of a Kind è l’occasione per i lettori di scoprire e approfondire un artista e entrare in contatto con un tema proposto dall’artista stesso, mediante cinque tracce significative commentate con le sue parole. Entrare nei significati del sound elettronico e scoprirne le sfumature tramite un punto di vista autorevole: Five of a Kind è musica, passione e condivisione.

Lorn – Ghosst

“Orchestrale, oscuro, massivo. Questo è lo spirito di questa traccia. Dritto in faccia, eppure è un pezzo melodico”

Jon Hopkins – Collider

“Questa traccia ha bisogno il suo tempo. Poi tutti i synth e i suoni vengono in superficie. Armonia e assetto brillante. Emozioni forti.”

Burial – Loner

“Quando ascolto questa traccia, mi vien sempre voglia di guidare per la cità di notte. è buia, misteriosa, eppure è pacifica.”

The Bug – Skeng

“Minimale e profonda, deep, un sacco di riferimenti dub in questa formula. La voce è molto potente e si inserisce perfettamente nel solido giro di basso.”

Pan Sonic – Lähetys

“Segnali di rumore ed elettricità, questa traccia potremmo descriverla così. C’è parecchia tensione nell’aria… ed esplosioni.“