Five of a Kind: The Golden Toyz – Trap&Bangers

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Five of a Kind è la rubrica dove gli artisti parlano direttamente al pubblico. Five of a Kind è l’occasione per i lettori di scoprire e approfondire un artista e entrare in contatto con un tema proposto dall’artista stesso, mediante cinque tracce significative commentate con le sue parole. Entrare nei significati del sound elettronico e scoprirne le sfumature tramite un punto di vista autorevole: Five of a Kind è musica, passione e condivisione. 

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La prima puntata di una rubrica è come il pilota di una serie TV: deve catturare l’attenzione presentando in maniera diretta tutti i possibili contenuti che la serie promette negli episodi successivi, ma deve anche lasciare intendere che tante altre cose verranno in futuro. Deve essere qualcosa di energico, di impatto. Per questo, il primo artista a cui abbiamo chiesto di scegliere un tema e svilupparlo in cinque tracce da lui commentate è The Golden Toyz. Perché, per chi non lo conoscesse, The Golden Toyz è uno degli artisti più “energici” e “di impatto” che abbiamo in Italia. È il punto di riferimento della trap italiana, colui che cura regolarmente la serie Italians Meet Trap nonché uno dei componenti della crew Doner Music, che con la sua attitudine giovane e disinvolta rappresenta ormai una Mad Decent tutta italiana.

Trap & Bangers” è il tema di The Golden Toyz. Per scoprire le radici del suo stile e, perché no, capire da quali punti di partenza ha avuto origine la storia trap originata dalla nuova generazione degli ultimi anni. Si comincia con roba forte, insomma, direttamente dalle periferie milanesi. Per i momenti più raffinati ci saranno le prossime puntate.


The Chemical Brothers – It Began in Afrika

Per il tema scelto in realtà dovrei mettere dentro tutte le tracce dei Chemicals. Ma questa è quella che mi ha dato idee più di tutte le altre ed è anche colpa sua se a volte il sound delle mie produzioni è troppo massimale. I padri della EDM.


Lil Wayne – A Milli

L’esatto opposto della traccia precedente. Quando puoi far esplodere un dancefloor con 3 suoni e una voce. Precursore Trap.


The Bloody Beetroots feat. Steve Aoki – Warp

Ecco, questi sono i suoni che mi sono sempre piaciuti. Grossi. Enormi. E l’hoover è il mio secondo migliore amico dopo l’808. Happy party POGO!!


DJ Isaac – The Sound of the Underground (Flosstradamus Trap Edit)

A quindici anni le prime robe erano 200 bpm, cassa gabba e via. Poi arrivano loro, prendono i classiconi e ci piazzano l’808. E tu piangi e ridi allo stesso tempo: ridi perchè hai trovato il genere che ti può gasare, piangi e ti deprimi perchè, porco il mondo che ho sotto i piedi, non potevo pensarci prima io!?


Yellow Claw & Cesqeaux feat. Kalibwoy – Legends

Il ghetto, l’808, i suoni grossi, un drop da POGO. Devo dire altro!?

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