È stato presentato venerdì scorso da ClashMusic con il titolo romboante “Plastician ha appena scoperto un nuovo genere?”. Il che non sarebbe sorprendente, visto che il producer di Croydon è stato in prima linea durante l’esplosione del dubstep e del grime avvenuta negli ultimi 15 anni. E il mix suona intrigante già dalla presentazione dello stesso artista: “Ho messo su questo mix per mettere in evidenza gli eccezionali talenti che ho scoperto di recente su soundcloud o bandcamp. Un movimento musicale del tutto indipendente e lontano dai canali mainstream“.
In realtà, l’ascolto rivela un sound che è parecchio simile a quell’onda witch house avuta a cavallo tra gli anni ’00 e gli anni ’10, giusto un tantino aggiornata dalla visione ritmica della trap. Ma siamo lì: mood tenebroso ai limiti dell’esoterico, ritmica spezzettata e asimmetrica e una valanga di riverberi. E magari nel prossimo futuro acquisirà visibilità e entusiasmo dei giovani producer e qualcuno conierà un nuovo termine per definire il genere, chissà. È così che succede quando un sound riceve l’attenzione degli addetti ai lavori.