Posted by “Dal concorde all’accordo con il gruppo Concorde è un attimo: vendendo il catalogo a fior di pound, anzi, di dollari”.
Prologo
Al buen retiro dei musicisti che avevano venduto i loro cataloghi musicali per assicurarsi di trascorrere, perlomeno dal punto di vista economico, una vita tranquilla, si sono aggiunti anche loro: Phil, Mike e Tony. Dei tre Phil è il più triste: non è più l’uomo che quasi quarant’anni fa pur di partecipare ai due concerti del Live Aid -che si stavano tenendo in contemporanea a Londra e Philadelphia-, prendeva un Concorde. Adesso è un uomo alle prese con la vecchiaia, “lenita” però da una vendita molto fruttuosa al Concord Music Group.
“Vendendo i cataloghi by the pound”
Già, come riportato dall’articolo scritto da Anne Steele sul “Wall Street Journal” pubblicato il 29 settembre, Phil Collins, Mike Rutherford e Tony Banks hanno venduto i loro cataloghi solisti più quello dei Genesis per una cifra che si aggira attorno ai 300 milioni di dollari.
Nell’acquisizione del “pacchetto Genesis” però non sono stati inclusi gli album in cui vi hanno partecipato Steve Hackett e Peter Gabriel, ma ad ogni modo con questa transazione il gruppo Concord si è aggiudicato una combo di cataloghi le cui vendite discografiche messe assieme hanno fatturato più di 250 milioni di copie.
A breve è previsto l’annuncio che ufficializzerà l’accordo e con esso, l’aggiunta dei Genesis al novero degli artisti che hanno deciso di vendere i loro cataloghi musicali.
Epilogo
Sì, me li immagino in quel buen retiro, a contemplare la scelta che hanno fatto, probabilmente accelerata da una società i cui eventi hanno fatto si che il pedale dell’acceleratore fosse premuto più che mai per una corsa senza fine.
Intanto Phil assorto mentre i suoi compagni di band e di buen retiro stanno chiacchierando tra loro, pensa all’ironia beffarda della vita e come da un Concorde ad un accordo con il gruppo Concord sia trascorso così poco tempo.
