Posted by Se per un momento pensassimo al gioco del calcio e ai suoi protagonisti: calciatori, allenatori, tifosi, e chi più ne ha più ne metta, vedremmo come essi siano dei personaggi all’interno del Grande Romanzo del Calcio.
“Fútbol” di Osvaldo Soriano, “Il resto della settimana” di Maurizio De Giovanni e “La gioia fa parecchio rumore” di Sandro Bonvissuto, sono solo alcuni dei libri che provano a spiegarci cosa si celi dietro al meraviglioso giuoco del calcio.
Con la sua prosa Soriano gli infonde malinconia, passione e (di)speranza per quelli che sono dei racconti meravigliosi, delle vere e proprie giocate con la penna capace di destreggiarsi come il più abile dei calciatori, sì, lo so, starete sicuramente pensando a Maradona o meglio Lui, come raccontato dalla penna di Maurizio De Giovanni nel suo “Il resto della settimana”.
La Passione raccontata nella redazione giornalistica sportiva per antonomasia, il Bar, dove un professore, al fine di capire cosa si nascondi dietro la passione di una città intera -Napoli-, per il Pallone, ascolta le storie degli avventori del bar di Peppe.
Non c’è niente da capire, anzi una cosa sì, che la Passione per il calcio contiene una componente fondamentale, l’entusiasmo.
Nel libro di De Giovanni c’è l’odore di caffè, la calca dei clienti che a suon di spintoni e spallate regolari vogliono conquistarsi un posto in prima fila al bancone del bar, ma soprattutto c’è l’amore, motore di ogni cosa, anche e soprattutto del terzo libro in questione “La gioia fa parecchio rumore” di Sandro Bonvissuto.
Un ragazzino romano incontra l’amore attraverso quella che, senza alcuna discussione, diventerà la sua squadra del cuore, l’As Roma e il suo idolo di quegli anni: Paulo Roberto Falcão.
Il calcio, la partita vista attraverso la radio, i posti sul divano che quelli sono e quelli rimarranno altrimenti: “Quello se ne accorge e perdemo” e la Passione, minimo comun denominatore dei tre libri, perché in fondo, cari lettori, nel calcio, come nella vita “La gioia fa parecchio rumore” e non c’è niente da capire ma solo da rimanerne incantati
