Posted by Capita spesso, in un negozio di dischi, di scorrere tra i numerosi scaffali e finire per sceglierne uno perché veniamo attirati dalla copertina, dal colore in maniera più specifica, la maggior parte delle volte. Esiste un sito, Predominant.ly, realizzato dal collettivo di design Open Work, che li mette in ordine esattamente con questo criterio. Nulla a che vedere con il browsing tradizionale per suggerimenti che formano liste, suddivisioni per generi o quant’altro gli algoritmi computerizzati ci propinino, ma una scelta basata sull’impatto più immediato e concreto di un colore. Cliccando su una sfumatura qualsiasi a caso, vedremo comparire copertine di tutti i dischi che corrispondono a quella tonalità, dandoci la possibilità di andare a reperire l’album su iTunes o, ancor meglio, di creare un’intera playlist di Spotify formata dai brani corrispondenti al suddetto colore.
Potremmo incappare in Rubber Soul dei Beatles trovando il Dark Forest Green, My Beautiful Dark Twisted Fantasy di Kanye West sotto il Munsell Red, un greatest hits di Cat Stevens in Azure e così via, in un’infinità di combinazioni a portata di click. Un colore che rappresenti la nostra emozione in quel momento potrebbe guidarci a scegliere, vedere la musica e lasciare che il caso ispiri la selezione da ascoltare. Un modo anche diverso di ampliare le conoscenze e fare curiose scoperte, tutto regolato semplicemente dalla casualità dei toni e delle sfumature. L’esperienza riesce davvero, per certi versi, a replicare quella della ricerca tra le pila di dischi, dove la componente che affascina maggiormente è quella estetica, a differenza dell’ormai poco influente ruolo in cui è confinata nell’era digitale.
