I dischi da ascoltare per Gennaio 2023

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Vi siete appuntati i dischi da ascoltare nell’anno appena entrato? Nel dubbio vi rinfresco la memoria con un piccolo riepilogo delle uscite discografiche più attese di Gennaio.

Il 6 uscirà “Every Loser” il diciannovesimo album in studio dell’iguana di Detroit, Iggy Pop, che con i due singoli di lancio “Frenzy” e “Strung Out Johnny” ci ha lasciato intendere come sia sempre pronto a rockeggiare.

Il 20 invece uscirà uno dei dischi più attesi dell’anno; vi dice niente “I Wanna Be Your Slave” cantata dai Måneskin per l’appunto con Iggy Pop?

Superata la prova del secondo album, che, come cantava Caparezza in una delle sue “Verità Supposte” è “sempre la più difficile”, con “Rush” i Måneskin sono pronti a valicare anche la terza prova discografica della loro carriera.

Chi invece ne ha superate di release è John Cale che il 20 gennaio “ritornerà” con il suo sedicesimo album da solista, il primo dopo un’assenza di undici anni.

“Mercy” che segue per l’appunto “Shifty Adventures in Nookie Wood” vede l’ottantunenne compositore gallese pronto a stupirci con la sua voglia di andare sempre oltre e non guardare a ritroso dal suo specchietto retrovisore.

Ne è una dimostrazione il singolo apripista del disco: “STORY OF BLOOD” con il featuring di Weyes Blood che con “And in the darkness, Hearts aglow” ha realizzato uno dei dischi più acclamati dell’anno giunto al termine.

Tre giorni prima delle release dei Måneskin ed Iggy Pop, uscirà “12” di Ryuichi Sakamoto.

Il compositore giapponese, recentemente protagonista con un concerto “Playing the Piano” diffuso in streaming mondiale, è pronto a pubblicare il suo primo album d’inediti dopo “Async” del 2017.

I titoli di questo lavoro si riferiscono alle date in cui sono create le dodici tracce di “12”, a tal proposito lo stesso Sakamoto ha detto: Dopo essere finalmente ‘tornato a casa’ al mio nuovo alloggio temporaneo dopo un’importante operazione“, -il compositore giapponese attualmente ha un cancro al quarto stadio- spiega, “mi sono ritrovato a prendere il sintetizzatore. Non avevo intenzione di comporre qualcosa; volevo solo essere inondato di suono. Probabilmente continuerò a tenere questo tipo di ‘diario’”.

Ci siamo, spero che questa mia piccola panoramica vi abbia aiutato a fare il vostro release radar; ché oltre a quelle che vi ho menzionato ci sono tante altre uscite da scoprire, ma anche da tenere d’occhio come il secondo atto di Atum, l’opera rock in tre atti degli Smashing Pumpkins che uscirà il 31 gennaio.

Questo è quanto, rimanete sintonizzati che ci sentiremo per le uscite più attese di febbraio e nel frattempo Stay Rock!