Horizons, la musica di Bonobo diventa una app di realtà virtuale

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Pare non siano ancora finite le sorprese che ci sta riservando l’ultimo album di Bonobo: l’artista britannico ha pubblicato un video di realtà virtuale in collaborazione con Horizon Vr. L’intero progetto è stato creato seguendo le sonorità e le fantasie scaturite dalla traccia Outliers contenuta nell’ultimo album Migration.

L’esperienza consente di controllare e modificare, oltre che la musica, anche l’ambiente circostante permettendo all’ascoltatore di muoversi in diversi ambienti e chi meglio di Bonobo può aiutarci a evadere dalla realtà?

Secondo l’artista, “tutte le animazioni sono generate in tempo reale. È possibile attraversare catene montuose, controllare l’altezza dal terreno semplicemente cambiando l’altitudine o rallentare il tempo sotto la superficie del mare.”

Tutte le interazioni sono possibili grazie al controller Daydream, la piattaforma Google per i VR mobili.

Ogni progetto di realtà simulata è unico ed è sviluppato per coinvolgere al massimo lo spettatore, che potrà ogni volta creare la propria storia. Un esperimento simile è già stato attuato dai Niagara, band torinese che già da un po’ di tempo porta in giro uno show  interattivo denominato Hyperland.

Siamo passati, quindi, da un ascoltatore passivo a un ascoltatore attivo, totalmente immerso nella realtà parallela al punto da permettere l’interazione tra spazio e musica; il paesaggio è generato e modificato in tempo reale.

A questo punto un paio di domande sono più che lecite: in un futuro prossimo, i classici video clip musicali saranno sostituiti da progetti di realtà simulata? E chi saranno i prossimi artisti a seguire questo nuovo corso?

Bonobo ancora una volta dimostra di essere un attento sperimentatore, non solo di sonorità, ma anche di nuove tecnologie che, mescolate sapientemente tra di loro, possono aiutare l’ascoltare a vivere un’esperienza nuova e soprattutto unica.

Potete scaricare, gratuitamente, l’applicazione Horizons su Google Play Store.

One comment

  1. Semplicemente… WOW! Anche se credo che i mondi virtuali non sostituiranno quello reale solo nei videoclip. Anche il cinema dovrà farci i conti quanto prima, credo…

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