Mix: My Nu Leng – FabricLive.86

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È ormai abbastanza pacifico affermare che FabricLive è la serie mix più importante e prestigiosa attiva oggi. Più di DJ-Kicks e Late Night Tales, che non competono con la presenza corposa di FabricLive nello spettro di uscite nell’arco di un anno, e più anche della serie gemella Fabric, che si focalizza più sul clubbing in senso stretto. FabricLive capitalizza la rete di connessioni e l’autorevolezza propri di uno dei club più importanti di Londra e li orienta verso i suoni (e gli artisti) meglio capaci di rendere l’eclettismo dei suoni elettronici dentro e fuori la pista. È l’ambizione che la rende la serie più entusiasmante di questi giorni. L’ambizione di coprire tutti i suoni con cui oggi si può ballare.

L’ultimo disco della serie, l’86°, è uscito a fine gennaio e porta la firma dei My Nu Leng, duo di Bristol che si è guadagnato i favori della scena grazie alla sfilza di EP pubblicati negli ultimi 5 anni e al loro lavoro in sede dj-set. Oggi vengono additati come “quelli che spingono nel futuro il sound UK bass” e la selezione del FabricLive ha puntato a rendere bene l’equilibrio tra underground e bangers tipico dei loro set. Dentro ci trovate tutte le espressioni bass contemporanee: trap, grime, wobble, classic dubstep, industrial techno. Con la giusta dose di tracce cult di questi giorni in modo da renderlo un ascolto rappresentativo dei nostri tempi. A noi lo spirito di questo FabricLive ha ricordato quello di Brodinski del 2011. Da ascoltare e riascoltare.

8 / 10

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