Posted by 2019. Un uomo di 47 anni si mette a riflettere su una situazione di dieci anni fa: la separazione a livello familiare e di band con suo fratello. Si mette seduto e dalla sua mente inizia a proiettare il film dei suoi ricordi.
Nel video di “One of Us”, singolo estratto da “Why me, Why not?”, complice la regia affidata a Steven Knight -showrunner, regista e ideatore di “Peaky Blinders” ci sono molti riferimenti a Liam e al rapporto familiare con i suoi due fratelli: Paul e Noel, soprattutto con quest’ultimo, un legame mai più riannodato dopo l’ultima lite di Parigi.
2009. Gli Oasis erano in Europa per chiudere la leg estiva del loro “Dig Out Your Soul” tour ed avrebbero dovuto salire sul palco del I Days festival di Milano, se non fosse per la parola Fine che si era abbattuta sulla storia della band mancuniana.
A distanza di tredici anni, nessun colpo di scena è venuto a ribaltare la situazione, anche se tutto il mondo attende il terremoto dei fratelli Gallagher; nel frattempo Liam ha trovato la sua dimensione e ritrovato il suo posto: davanti al microfono negli stadi e Noel? “The Chief” intanto non si cura del fratello e neanche della fanbase degli Oasis che “gli rimprovera” il suo distacco musicale da quel rock che lo ha reso famoso.
I crismi per la reunion ci sarebbero tutti, magari anche la paventata reunion dei Blur in occasione del trentennale di “Parklife” -le testate britanniche hanno riportato questi rumours-.
Una battaglia del britpop parte 2? Meglio di no, anche se la nostalgia porta guadagno e francamente sentirli rimbeccarsi tra di loro sarebbe patetico, ma anche fottutamente divertente.
2022. Intanto quell’uomo che era seduto all’inizio di questa storia, di anni ne ha compiuti 50; ogni tanto ripensa a quando era il frontman della band più famosa al mondo, spesso si lascia in improperi verso tutto e tutti, e romanticamente voglio pensare che sempre pensa alla Reunion con Noel, non solo per il portafogli.
Chissà, ad oggi, 31 agosto 2022, nessuna notizia di avvenuta riappacificazione.
