Il Palermo di nuovo in Serie B: si guarda al futuro

Posted by

Per i rosanero, la stagione 2021-22 è stata intensa e ricca di emozioni. Dopo tante difficoltà e dopo 3 anni in serie D, il Palermo vola nuovamente in serie B e guarda al futuro con la voglia di fare sempre meglio e ottenere risultati sempre più grandi. Il traguardo è stato raggiunto nella partita contro il Padova. Dopo l’1 a 0 dell’andata, anche il match di ritorno è stato un trionfo per il club siciliano. A decidere l’andamento dell’incontro è stato Matteo Brunori, al venticinquesimo minuto di gara. Tra i migliori in campo non si può non citare il portiere spezzino Massolo, l’attaccante Michele Marconi e il centrocampista Francesco De Rose. Adesso il Palermo ha tanti sogni da realizzare e, per raggiungere i propri scopi, ha pensato ad un cambiamento radicale, sia in campo che a livello societario. Il club tornerà presto al centro dell’attenzione, pronto a sfidarsi con squadre davvero forti e che puntano tutte allo stesso obiettivo: la serie A. Arriveranno i rosanero al traguardo? I bookmaker italiani, come Sisal e Snai, hanno già pubblicato le loro quote, ma ne puoi trovare tantissime altre tra gli operatori con licenza AAMS che hanno aperto le loro scommesse sul Palermo calcio andando ad esempio su Misterscommessa.com dove puoi consultare gli operatori di betting online tra i tanti siti ADM a tua disposizione e sui quali puoi divertirti con ogni genere di puntata.

Novità sulla società

A livello societario, il presidente del Palermo, Dario Mirri, è pronto a cedere l’80% della proprietà al City Football Group, a capo dello sceicco Mansour. Al presidente rimarrà solo il 20%. Al tal fine, Mirri è volato a Manchester per discutere dell’accordo che si concluderà entro l’estate. Ma chi è il City Football Group? Parliamo di una holding company forte e solida, istituita con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di una rete di club collegati tra loro e che è stata responsabile delle fortune del Manchester City. Questo cambio societario potrebbe determinare il futuro del dirigente Renzo Castagnini, ancora direttore sportivo del Palermo e quello del tecnico Silvio Baldini. I due sono stati senza dubbio i veri protagonisti della promozione in serie B, con tutta la squadra che è scesa in campo e ha ottenuto grandi risultati partita dopo partita. Ecco le parole di Baldini dopo i festeggiamenti: “Questa squadra ha fatto qualcosa di importante. Il mio scopo è essere una persona felice”.

Novità in campo

Quale sarà il nuovo assetto del Palermo? Il ritorno in serie B comporta il dover aderire ad un nuovo regolamento e ricomporre le rose. Per le partite che verranno disputate non ci potranno più essere 18 giocatori “over” (nati prima del 1999). Non sono previsti limiti invece per gli “under”. Al momento, la squadra rosanero può contare soprattutto su calciatori over. Per gli under, dunque, bisognerà trovare più spazio. Alla domanda su “chi resta e chi parte” non è possibile ancora dare una risposta. Per alcuni, c’è una più alta probabilità di rimanere, come per il portiere Samuele Massolo che ha il contratto fino al 2023. Lo stesso vale per i difensori Maxime Giron, Michele Somma e per l’attaccante Andrea Silipo. Non dimentichiamo però Alessio Buttaro, difensore che ha firmato fino al 2025, che è stato comprato dalla Roma e che viene considerato uno tra i millennials più promettenti del momento. Cosa ci si aspetta dunque per la stagione rosanera 2022/23? La lista degli over è piuttosto lunga e comprende nomi di professionisti che hanno fatto la differenza come Alberto Pelagotti, Ivan Marconi, Samuele Damiani, Nicola Valente, Giuseppe Fella. Quella degli under è un pò più breve e come esempi possiamo citare Manuel Peretti, Massimiliano Doda e Andrea Felici. Ricordiamo che il Palermo ha approfittato anche di giocatori dati in prestito, come Matteo Brunori (dalla Juventus) ed Edoardo Soleri (dal Padova). Che ne sarà di loro lo vedremo solo prossimamente.

Conclusioni

Sicuramente, il nuovo assetto proprietario e il nuovo organico darà inizio ad una stagione nuova, tutta da vivere. Per la società rosanera, il 13 agosto, data di inizio del nuovo campionato segnerà una “rinascita”. Si preannuncia per il Palermo un campionato difficile da affrontare, ma in una categoria che però il club conosce molto bene.